Addio a Valentino Martelli, il pioniere della cardiochirurgia in Sardegna
Medico prestato alla politica, aveva 82 anni. Nel 1988 ha eseguito il primo trapianto di cuore dell’IsolaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
È morto a Roma a 82 anni Valentino Martelli, medico sardo di fama internazionale e pioniere della cardiochirurgia nell’Isola.
Nato a Cagliari nel 1943, dopo la laurea in Medicina, ha perfezionato la sua formazione a Catania sotto la guida del maestro Luciano Provenzale, per poi trasferirsi a Londra, dove è diventato allievo di Donald Ross, celebre cardiochirurgo sudafricano e pioniere mondiale nella chirurgia delle valvole cardiache.
A Londra ha diretto l’Italian Hospital, trasformandolo in un punto di riferimento per i pazienti sardi, che vi furono operati a migliaia. Nel 1988 è tornato in Sardegna, diventando primario del primo reparto di cardiochirurgia dell’Isola, che ha portato a livelli d’eccellenza, tra i più moderni e aggiornati del Sud Italia. Tra le sue numerose operazioni, nel 1988 ha eseguito il primo trapianto di cuore della storia della medicina sarda.
Martelli ha avuto anche una carriera politica: eletto senatore nel 1992, è stato rieletto fino al 2001 e ha ricoperto l’incarico di sottosegretario agli Esteri nel governo D’Alema. Tornato a Cagliari, ha proseguito la sua attività fino alla pensione, nel 2006.
(Unioneonline)
