Sono stati eletti nella serata di sabato gli otto segretari provinciali del Pd sardo, al termine delle votazioni riservate ai tesserati del partito. L'attesa della vigilia era tutta per le province di Cagliari, Nuoro e Olbia-Tempio, in cui si confrontavano candidature contrapposte: nelle altre cinque invece i candidati erano frutto di accordi unitari tra le componenti interne. Nel capoluogo isolano la segreteria provinciale va a Thomas Castangia, ingegnere 35enne, schierato inizialmente dall'area Marino ma poi sostenuto dalla maggioranza che fa capo al leader regionale Silvio Lai. Ha ottenuto circa il 60 per cento battendo Davide Carta, candidato dell'asse Barracciu-Diana. A Nuoro l'ex consigliere regionale Giuseppe Pirisi (area Bersani-Lai) ha raggiunto il 78 per cento e sconfitto il sindaco di Orgosolo Francesco Meloni (Franceschini-Barracciu). In Gallura vince col 57 per cento Carlo Careddu, anche lui un bersaniano che aveva votato Lai per la leadership regionale: ma il suo principale sostenitore è stato un big dell'area Franceschini, il senatore Gian Piero Scanu. A conferma della trasversalità delle divisioni galluresi, proviene dalla mozione Franceschini anche il candidato sconfitto, Antonio Perinu, che godeva però dell'appoggio del consigliere regionale Pier Luigi Caria vicino a Lai. A Cagliari c'è stata competizione anche per la segreteria cittadina, conquistata da Yuri Marcialis (area Lai) con ampio margine su Egildo Tagliareni, candidato dal cartello Barracciu-Diana. A Quartu Marco Piras (Bersani-Diana) ha avuto nettamente la meglio su Francesco Piludu (Bersani-Lai). Eletti invece senza concorrenti Giovanni Isetta a Sassari, Bruno Paba a Carbonia e Carla Cicilloni a Iglesias.
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