A Zerfaliu è vietato utilizzare l'acqua della rete idrica per usi potabili e alimentari: il Comune invita la popolazione a usarla per le sole attività essenziali ed evitando sprechi. Il divieto è stato comunicato dal Comune dopo aver ricevuto la nota della Asl del tre ottobre, ma acquisita al protocollo oggi sei ottobre. L'azienda sanitaria ha fatto sapere che l’acqua campionata il primo ottobre, quindi se giorni fa, ha riportato valori superiori rispetto alla norma. Per poi proporre al sindaco l’emanazione di un’ordinanza cautelativa che vieta l’utilizzo dell’acqua per scopi potabili e alimentari fino all'effettuazione di ulteriori controlli.

Il Comune ha chiesto ad Abbanoa di garantire alle famiglie del paese un adeguato servizio sostitutivo di fornitura di acqua potabile nel modo più efficace, al fine di ridurre al minimo i disagi alla popolazione, e in particolare alle fasce più deboli. Chiede utobotti o punti di prelievo agevolmente raggiungibili ed accessibili, ma anche di darne opportuna informazione all’utenza. L'ordinanza è stata inviata anche alla Prefettura di Oristano, alla Questura e allla locale stazione dei Carabinieri. 

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