Il sostegno alle persone fragili del paese, quelle con disabilità e in condizioni di disagio. Ma nessuno dimentica la cultura e la valorizzazione delle biblioteche. Sono i due progetti promossi nell'ambito del progetto del Servizio civile dall’Unione del Montiferru formata dai Comuni di Zeddiani, Bauladu, Bonarcado, Cuglieri, Milis, Narbolia, Nurachi, Santu Lussurgiu, Scano, Seneghe, Sennariolo e Tramatza.

Gli aspiranti volontari dovranno presentare la domanda di partecipazione attraverso la piattaforma raggiungibile tramite pc, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it entro il 10 febbraio. Il primo progetto ha  l’obiettivo di migliorare la qualità dei servizi assistenziali rivolti ad anziani e persone con disabilità e contrastarne l’isolamento sociale.

L’intenzione è quella di incrementare i momenti di aggregazione a loro rivolti, garantire l’assistenza domiciliare ed extra domiciliare e garantire un supporto per l’accesso ai servizi necessari, anche attraverso il trasporto sociale. Ma anche supportare i Servizi Sociali nella presa in carico delle famiglie, degli adulti in difficoltà e dei minori che hanno maggiormente risentito della crisi sanitaria e delle chiusure a causa della pandemia.

Gli operatori che invece sceglieranno di partecipare al progetto culturale e lavorare quindi nelle biblioteche avranno il compito di diminuire i tempi di attesa nelle operazioni di carico e scarico dei prestiti dei libri, di assistere in maniera più puntuale l’utenza nelle ricerche bibliografiche e di incrementare la circolazione del patrimonio librario, mediante una più rapida gestione dei solleciti.

© Riproduzione riservata