Vietato lasciare ombrelloni e sedie, campeggiare e farsi lo shampoo: un decalogo per le spiagge di Santa Giusta
Il provvedimento firmato dal sindaco Andrea CasuPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
È una sorta di decalogo per proteggere il litorale di Santa Giusta, un elenco di divieti da rispettare nelle spiagge di Sassu, Abarossa ‘e Porto e Buca ‘e frumini che il sindaco ha voluto mettere anche nero su bianco. È tutto scritto in un'ordinanza firmata pochi giorni fa dal primo cittadino Andrea Casu. E che sarà in vigore fino al prossimo 31 ottobre. Ai vacanzieri che raggiungono la costa non è consentito installare tende, gazebo o altre attrezzature simili, tanto meno campeggiare all'interno dei camper e pernottare dentro altri veicoli. Ma è vietato anche pescare da terra con qualsiasi attrezzo nelle zone destinate alla balneazione, dall'alba al tramonto.
Il sindaco vieta poi il transito sull'arenile con qualsiasi tipo di veicolo, ad eccezione di quelli destinati alla pulizia delle spiagge ed al soccorso. Nel documento si legge poi che è vietato lasciare in spiaggia ombrelloni e sedie, i tradizionali segnaposto insomma. Vietato poi l’abbandono di qualsiasi tipo di rifiuto, compresi i mozziconi di sigarette. Poi anche la sosta e il calpestio delle dune e della vegetazione a ridosso della spiaggia.
Non finisce qui: il sindaco di Santa Giusta vieta anche l’utilizzo di sapone e shampoo per lavarsi prima del rientro a casa. Altra regola: è vietato l’utilizzo di tutto il materiale plastico usa e getta non biodegradabile per il consumo di alimenti. Riguardo ai cani, questi possono stare solo nell'area adibita per loro con tanto di indicazioni. L’ordinanza è stata inviata alle forze dell’ordine del territorio.