Via ai lavori sulla provinciale 33 che da Allai porta a Samugheo, per la messa in sicurezza di una delle strade più pericolose della Sardegna. Nei giorni scorsi la ditta vincitrice dell’appalto, la Serci Srl  Conglomerati Bituminosi di Guspini, ha iniziato i lavori di rifacimento del manto stradale nel tratto tra il bivio di Ruinas sino all’abitato di Samugheo.  

La Provincia di Oristano, per accelerare le opere, aveva assegnato al Comune di Samugheo 500mila euro per quel tratto di strada oggetto di innumerevoli segnalazioni, negli anni, da parte degli amministratori di Samugheo e anche da parte di un comitato spontaneo, nato per sollecitare l’intervento. Con il ribasso d’asta di circa 150.000 euro la Provincia ha autorizzato la prosecuzione del manto di asfalto sino ad arrivare all’abitato di Samugheo. L’amministratore straordinario della Provincia Battista Ghisu  ha inoltre deciso di mettere in sicurezza non solo quel tratto, ma di intervenire su tutto l’asse viario della provinciale 33 che parte dalla periferia di Fordongianus raggiunge Allai e poi Samugheo sino al limite del confine di Nuoro verso Atzara.  

Con circa 400mila euro verrà risistemato il tratto della 33 che dal viadotto del Grighine scende verso Fordongianus strada ad intenso traffico di turisti termali, studenti, aziende di allevamento e cittadini costretti a transitare in questa strada ritenuta da tutti ad altissima pericolosità. La Provincia interverrà anche nella parte che da Samugheo porta al limite del confine con un finanziamento di circa 800mila euro concesso dal Ministero per le Infrastrutture negli anni scorsi che consentirà di mettere in sicurezza questa importantissima arteria stradale che collega il Nuorese-Mandrolisai con l’Oristanese.

«Ringrazio il sindaco di Samugheo, Basilio Patta, per la preziosa collaborazione con la Provincia e ringrazio il Comitato spontaneo di molti cittadini di Samugheo e dei paesi vicini nato a difesa della strada che ha contribuito al raggiungimento di questo importante obiettivo – sostiene l’amministratore straordinario della Provincia di Oristano  Battista Ghisu .– Stiamo lavorando su diversi interventi. Siamo in attesa di ricevere il progetto del tratto Samugheo al limite della Provincia di Nuoro che i tecnici incaricati dovrebbero consegnarci a breve. Saremo, così, in grado di mettere in sicurezza questa arteria che nella visione di molti amministratori regionali rappresenta la porta principale della trasversale sarda verso la costa orientale». Ghisu aggiunge: «Ho dato disposizioni al Dirigente e a tutto il servizio viabilità per accelerare le gare di appalto delle opere che riguardano tutto il territorio provinciale per la parte del 2024  e per prepararci a quelle del 2025. Siamo in attesa di partire con la progettazione e l’avvio degli interventi per 5 milioni di euro che l’assessorato regionale ai Lavori Pubblici, guidato dall’Assessore Antonio Più, ha messo a disposizione della nostra Provincia. Con questi soldi interverremo in molte strade della Marmilla, Parte Montis, Barigadu, Guilcer, Montiferru, Planargia e tutto il Campidano compresi i territori della bonifica. Nei prossimi giorni la Provincia metterà in sicurezza in Marmilla il tratto di strada che va da Baradili e Baressa verso il limite del confine con la provincia di Cagliari cosi come la realizzazione di una rotonda nell’ingresso dell’area del porto industriale di Oristano e il rifacimento di quel tratto di strada provinciale di ingresso al Consorzio Industriale dove transitano 2,5 milioni di tonnellate di merci in entrata e in uscita dal porto e dall’area industriale».

A breve verranno inoltre consegnati i lavori per il nuovo manto stradale della provinciale 9 che dalla 388 va a Zerfaliu e verso Siamaggiore e l’aggiudicazione della gara sulla provinciale 15 che verrà rimessa in sicurezza con numerosi interventi sul manto stradale e sulle opere di contenimento e segnaletica partendo da Ghilarza attraversando Boroneddu, Tadasuni, Bidoni, Sorradile, Nughedu, Neoneli e per ricollegarsi con la 388. Questi ultimi due interventi impegneranno risorse per circa 2 milioni di euro. «E’ intendimento di questa amministrazione – aggiunge Ghisu – tenere in considerazione le istanze dei sindaci dell’oristanese stabilendo delle priorità, ma senza lasciare indietro nessuno. Stiamo provvedendo con alcune richieste di finanziamento alla Regione  che si è dichiarata da subito sensibile ai gravi problemi della viabilità provinciale in tutta l’Isola e attendiamo la conferma alle nostre richieste per risolvere innumerevoli situazioni che negli anni hanno portato all’aumento esponenziale del contenzioso legato a incidenti stradali e ai danni conseguenti che riguarda tutte le province sarde. La mia priorità assoluta in questo momento è la sicurezza delle strade provinciali. C’è tanto lavoro da fare ma sono sicuro che con la collaborazione dei sindaci, delle autorità provinciali e con il sostegno della Regione possiamo raggiungere molti obiettivi».

© Riproduzione riservata