Il sito archeologico di Santa Cristina, ma anche le chiese di San Teodoro, Santa Maria Maddalena e Santa Maria, il Museo etnografico Atzori e le  tante altre numerose ricchezze del centro abitato e del territorio paulese. Questi i i luoghi visitati nella 14° tappa  dei “cammini”  nei paesi del Guilcier e Barigadu, promossi dall’ufficio della pastorale del turismo guidato da don Ignazio Serra.

«Molto suggestiva – afferma don Ignazio - la visita al  pozzo sacro, che ha lasciato tutti a bocca aperta per la sua unicità e armoniosità. La professionalità delle guide, la bellezza del parco con i suoi olivi, la pietra di basalto utilizzata per la costruzione del pozzo, del nuraghe, della chiesa e dei muristenes hanno regalato uno scenario che parla  di oltre tremila anni di storia».

La numerosa comitiva costituita da un  centinaio di partecipanti è stata accolta davanti alla chiesa del villaggio di Santa Cristina dal  parroco don  Pedro. Da qui i pellegrini hanno percorso cinque km e raggiunto il paese sui passi degli antichi novenanti. All’arrivo sono stati salutati dal sindaco Domenico Gallus che ha ringraziato e dato il benvenuto ai presenti mettendo in luce l’importante iniziativa della pastorale del turismo.

Rimanendo ancora nel Guilcier, la prossima tappa sarà quella di Ghilarza domenica prossima 12 febbraio e più precisamente il tour dei quattro novenari campestri. Si partirà da Trempu, quindi San Michele, San Giovanni e San Serafino. 

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