La compagnia barracellare di Tadasuni  è sospesa.

Il chiarimento arriva dallo stesso sindaco Pierpaolo Pisu all'indomani delle due sedute di Consiglio comunale che hanno sancito la bocciatura della richiesta di altri otto nuovi ingressi a integrazione degli attuali  componenti che attualmente costituiscono l'organico del corpo di vigilanza  rurale.

«Essendo attualmente formata da soli 9 elementi - specifica lo stesso Pisu - la compagnia non può di fatto operare e si aspetterà ora il 2024 quando il Consiglio comunale dovrà nuovamente nominare il capitano».

Attualmente quel ruolo era svolto dal capitano facente funzioni  Angelo Atzori che però, a detta del sindaco, guida una compagnia che non può operare. È  questo l'epilogo di una frattura importante all'interno della compagnia che aveva visto la maggioranza dei componenti chiedere  le dimissioni del capitano Pasqualino Flore, poi avvenute, che però hanno determinato una situazione di conflitto con l'amministrazione comunale.

L'assemblea civica con i voti di maggioranza e minoranza unite ha respinto la richiesta di allargare il numero dei componenti che avrebbe permesso alla compagnia di continuare a funzionare, considerato che il numero minimo è 10. Ora si attendono gli sviluppi ulteriori tenuto conto  che il  capitano Angelo Atzori  ha annunciato che si rivolgerà ad un avvocato per tutelare  gli interessi della compagnia. 

© Riproduzione riservata