Nel Barigadu continuano i disagi per la chiusura della provinciale Samugheo - Busachi, arteria nevralgica per un vasto territorio. E ora gli amministratori si stanno battendo per reperire risorse con la Regione e risolvere il problema che di fatto isola un territorio importantissimo costringendo quanti necessitano di raggiungerlo a lunghi percorsi alternativi.

Stanno chiedendo alla Provincia di Oristano, ente competente per la provinciale 71, di avere la delega per la progettazione e l'esecuzione delle opere necessarie per ripristinare con urgenza i collegamenti viari. Un passaggio necessario visto che la Provincia, viene chiarito nel documento, "non ha risorse finanziarie e personale a disposizione per provvedere alla progettazione ed esecuzione delle opere necessarie per ripristinare la viabilità di questa importante arteria di collegamento".

Conseguente il passaggio per la richiesta di fondi in Regione e al riguardo, tempo fa, ci sono stati degli incontri, oggi bloccati dall'emergenza Covid-19. Era fine dicembre quando la strada in questione, a causa delle forti piogge, è quasi crollata. Un ruscello ingrossato ha scalzato il ponte e provocato l'abbassamento della strada. La provinciale 71 è stata quindi chiusa al traffico.

Dopo un consulto con la Protezione civile ora il Comune di Busachi ha adottato una delibera dichiarando lo stato di calamità naturale. Nelle scorse settimane l'Unione dei Comuni del Barigadu ha a sua volta adottato un ordine del giorno che si sta chiedendo venga condiviso anche dalle Unioni del Montiferru, del Guilcier, del Mandrolisai, dell'Alta Marmilla. Nella delibera del Barigadu viene infatti evidenziato che la chiusura al traffico della provinciale 71 interrompe i collegamenti con questi territori. Per gli allevatori che hanno aziende che ricadono nel territorio bloccato, i Comuni di Busachi e Samugheo hanno sistemato con del materiale, una strada interpoderale in modo che possano raggiungere le proprie aziende, ma per gli altri il problema sussiste.

Il sindaco di Busachi Giovanni Orrù, che ricopre anche l'incarico di presidente dell'Unione del Barigadu, evidenzia: "Questa è una strada importantissima, di valenza interterritoriale. Per questo è necessario che si intervenga con la massima urgenza. I cittadini, chi ha necessità di raggiungere il nostro territorio per attività commerciali è fortemente penalizzato dalla chiusura della provinciale 71. E noi abbiamo anche le limitazioni sulla provinciale 11 a causa di un cedimento nel viadotto che attraversa il Tirso".

Il collega di Samugheo Antonello Demelas aggiunge: "Adesso purtroppo l'emergenza in atto ha rallentato tutto il processo, ma ci siamo già attivati con la Regione per chiedere le risorse necessarie. Da una stima fatta dai tecnici della Provincia occorrono circa 360mila euro. Io credo che se dovesse arrivare l'ok, tra progettazione e lavori, servirebbero sei mesi per sistemarla". Quindi Demelas sottolinea: "I disagi che la chiusura della strada provoca sono tanti, soprattutto per Busachi e Ula Tirso che hanno come punto di riferimento Samugheo per l'acquisto di generi alimentari, materiali edili, per il carburante. È un danno socio-economico non indifferente. E poi penso ai collegamenti con Ghilarza per le scuole, l'ospedale, per raggiungere la 131. Il percorso che dobbiamo percorrere si allunga circa di 40 Km. L'auspicio è che la Regione, pur in questa emergenza, trovi tempo e risorse da destinate per questa situazione".

Intanto l'Unione dei comuni del Barigadu attende la delega da parte della Provincia.
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