160 ricci sono stati sequestrati dagli agenti dell'Unità Navale del Corpo Forestale di Oristano che ieri mattina hanno individuato un pescatore abusivo del Cagliaritano che operava nelle acque del comune di San Vero Milis - lungo il Promontorio di Scal'e Sai - zona interdetta alla pesca e al prelievo del riccio di mare per un periodo di tre anni, al fine di favorire il recupero e la ristrutturazione dei popolamenti.

Il pescato è stato sottoposto a sequestro e successivamente liberato in mare.

L'uomo, che aveva con sé l'attrezzatura da pesca ad uso professionale, compresa una bombola per l'immersione subacquea e diversi erogatori, dovrà pagare una sanzione amministrativa di 4000 euro, oltre ad altre sanzioni accessorie.

(Unioneonline/s.s.)
© Riproduzione riservata