Le barche sono già pronte a prendere il largo.

Il ministero dell'Ambiente ha deciso di prendere in considerazione la riapertura dell'Area marina protetta del Sinis alla pesca dei ricci.

La buona notizia per i 55 ricciai di Cabras è stata comunicata ieri pomeriggio dopo un lungo incontro a Roma tra i funzionari del Ministero, che gestisce i parchi di tutta l'Italia, gli amministratori del Comune lagunare e una delegazione di pescatori.

«Abbiamo spiegato ai tecnici che la causa del prelevamento eccessivo non dipende da noi ma dalla troppa presenza di pescatori abusivi - hanno detto David Bichi e il collega Giacomo Bilancetta .

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