Il Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale ha in atto stringenti servizi mirati a contrastare l'abbandono dei rifiuti e l'insorgere di discariche abusive.

Al termine di una indagine  gli agenti del Nucleo investigativo di polizia ambientale della Forestale di Oristano, coordinato dall’ispettore superiore Giampiero Ardu, hanno posto sotto sequestro in Località “Feuredda”, nell’agro del Comune di Simaxis,  su disposizione della Procura della Repubblica di Oristano, un importante quantitativo di rifiuti speciali pericolosi e non, tra i quali fusti metallici contenenti oli e altri liquidi bituminosi,  in parte sversati nel terreno, numerosi  pneumatici, batterie d’auto, automezzi da lavoro e camion, ormai in disuso.

Tutto il materiale è stato rinvenuto su diversi punti di un'area adibita in passato alla produzione di materiali bituminosi e acquistata di recente a un'asta fallimentare. Le indagini, avviate immediatamente, sono ancora in corso per accertare  i responsabili dell’abbandono. 

“Il fenomeno dell'abbandono dei rifiuti - spiega in una nota la direttrice dell’ispettorato territoriale di Oristano Tiziana Pinna - si manifesta in tutta la sua gravità per le pesanti ripercussioni sull’ambiente, sulla salute delle persone, sulle attività produttive e infine per gli ingenti costi di bonifica che ricadono sui Comuni. Il Corpo Forestale è sempre impegnato in prima linea, con un grande impiego di risorse umane e strumentali, per contribuire ad arginare questi fenomeni”.

© Riproduzione riservata