Siapiccia, contributi per l'adozione dei cani
Sono dieci gli amici a quattro zampe che possono essere adottati: incentivo di tre anni per un totale di mille euroIl municipio (Pala)
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A Siapiccia l’amministrazione comunale lavora contro la piaga dell’abbandono dei cani. In questo senso ha redatto un regolamento per la concessione di contributi a coloro che decidono di adottare un cane ospitato randagio presente nel canile convenzionato con l’ente. Sono 10 i cani attualmente sotto la tutela del Comune di Siapiccia che possono essere adottati. Il regolamento di adozione prevede un incentivo per 3 anni, destinato al singolo cittadino o ad associazioni animaliste, per ogni cane ottenuto in affidamento: 500 euro il primo anno, 300 euro il secondo e 200 euro il terzo. L’obiettivo è quello di incentivare l’adozione, in modo tale da ridurre il numero degli animali presenti presso le strutture convenzionate, migliorare il benessere dei cani e, nello stesso tempo, limitare i costi del randagismo a carico della collettività.
Tra i requisiti minimi per l’affidamento l’impegno a mantenere l’animale in buone condizioni e un adeguato trattamento. “La finalità – commenta il sindaco Raimondo Deidda - è quella della lotta al randagismo e all’abbandono degli animali d’affezione. Il Comune attualmente sostiene i costi per il mantenimento presso il canile convenzionato, fondi che devono per forza essere sottratti ad altri interventi di pubblico interesse. Faccio quindi un appello ai cittadini – conclude - affinché valutino l’adozione degli amici a 4 zampe, con la certezza di un ristoro che consentirà loro di abbattere per diversi anni i costi per il sostentamento”.