L’acqua di San Leonardo de Siete Fuentes è nuovamente conforme al consumo umano e può tornare in vendita nei market di tutta l’Isola. Lo ha stabilito Il Ministero della Salute lo scorso 29 novembre, decreto però pubblicato in gazzetta ufficiale ieri 9 dicembre. Le nuove analisi dell'acqua hanno ristabilito la conformità  per il consumo alimentare. Il Ministero ha confermato dunque l’emungimento dell’acqua da un solo pozzo, quello autorizzato dalla concessione mineraria regionale.

L’acqua, in vendita nei market di tutta l’Isola, era stata sospesa dal Dicastero romano il 13 agosto scorso perché alcuni  parametri microbiologici non erano conformi al consumo umano, tra l’altro erano emerse criticità nella documentazione trasmessa. Per l’amministratore unico della società Siete Fuentes Gabriella Meloni però «la qualità e la conformità dell’acqua di San Leonardo non sono mai venute meno. Il blocco della vendita è avvenuto per una non conformità documentale a cui abbiamo posto rimedio prontamente».

I 15 dipendenti dello stabilimento di San Leonardo sono tornati ai loro posti di lavoro e la produzione è ripresa a pieno regime. Esprime compiacimento per la ripresa produttiva e il ritorno al lavoro dei dipendenti il “Comitato Civico a tutela delle acque di San Leonardo”, che conta un migliaio di soci.

Il presidente del sodalizio Giovanni Matta precisa: «Prendiamo atto che finalmente è stata fatta chiarezza, ovvero la conferma dell’autorizzazione per emungere da un solo pozzo. Attendiamo l’evolversi della situazione nonché di poter incontrare l’assessorato regionale all’Industria per capire ciò che è successo negli ultimi mesi».

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