Lo stato di salute delle montagne, la loro resistenza e resilienza ai mutamenti del clima e la risposta all’azione dell'uomo saranno discussi domani mattina a Santu Lussurgiu nella conferenza “Montagne Italia 2025”. Una convention di studi e dibattito, domani giovedì 24 luglio inizio alle 10:30, nella Casa Donna Caterina, sede della Fondazione Hymnos.

Lo studio è promosso da UNCEM – Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani, con il sostegno di ANCI Sardegna, nell’ambito del Progetto Italiae del Dipartimento per gli Affari regionali e le Autonomie della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Al convegno sono previsti interventi di Diego Loi sindaco di Santu Lussurgiu; Francesco Spanedda assessore regionale agli Enti locali, Finanze e Urbanistica; Marco Bussone presidente nazionale UNCEM; Daniela Falconi presidente ANCI Sardegna; Francesco Maria Licheri presidente INU Sardegna; Alessandra Casu professoressa associata in Urbanistica dell’Università di Sassari; quindi Giuseppe Meloni vicepresidente della Regione Sardegna, assessore alla Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio. Modera i lavori Nicolò Fenu presidente Sardarch, società cooperativa e spin-off dell’Università di Cagliari.

Il rapporto “Montagne Italia 2025” è un tomo di centinaia di pagine, che analizza nel dettaglio la condizione delle montagne italiane. Con una miriade di dati, mappe, grafici e commenti, lo studio rappresenta come si manifesta la contemporaneità nei territori montani, tra criticità storiche, nuove opportunità e protagonismo delle comunità locali.

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