Santa Giusta, tentata rapina in banca: Marras resta in carcere
Oggi l’udienza davanti alla giudice Federica Fulgheri che ha convalidato l’arresto. Il 65enne non ha risposto alle domandeResta in cella Antonio Marras, arrestato venerdì scorso per la tentata rapina alla filiale del Credito di Arborea a Santa Giusta. Il 65enne di Serrenti, assistito dagli avvocati Mauro Togu e Simone Angei, è comparso davanti alla giudice Federica Fulgheri per l’udienza di convalida. Marras ha preferito non rispondere alle domande durante l’interrogatorio: in questa fase si sarebbe mostrato comunque collaborativo, anche durante la perquisizione nella sua abitazione dove carabinieri di Oristano hanno trovato 100 grammi di cocaina e 100 di marijuana oltre a bilancini di precisione e materiale vario utilizzato per il taglio e il confezionamento.
Marras deve rispondere di tentata rapina aggravata in concorso: venerdì insieme a un complice è entrato in banca armato e mascherato ma è stato bloccato subito da un carabiniere in pensione che si trovava all'interno dell’istituto di credito. Il complice invece è riuscito a scappare ed è ricercato dalle forze dell'ordine.
La difesa intende chiedere la modifica della misura cautelare, in particolare il trasferimento di Marras in una comunità o in una struttura che possa assicurargli assistenza.