Sei punti all’ordine del giorno in occasione del prossimo Consiglio comunale di Santa Giusta che il primo cittadino Andrea Casu ha convocato in seduta ordinaria per il 28 aprile alle 18,45.

Il sindaco ha deciso di iniziare la seduta rispondendo all’interrogazione presentata a marzo scorso dal gruppo consiliare “Othoca”. L’argomento è caldo e interessa a tutti i cittadini: si tratta dello scioglimento della compagnia barracellare avvenuto nel 2021 con una deliberazione della Giunta comunale su ordine del prefetto di Oristano Gennaro Capo che aveva parlato di diverse criticità emerse dopo alcune verifiche, ma anche di problematiche insuperabili che non consentivano la prosecuzione delle attività operative della compagnia

I consiglieri della minoranza Matteo Garau, Gabriella Caria, Antonello Figus e Raimondo Cadoni, firmatari dell’interrogazione, chiedono di conoscere quali sono le motivazioni che avevano portato la Giunta a sciogliere la Compagnia barracellare e perché non sono mai state fornite informazioni al Consiglio. Casu dovrà spiegare inoltre chi detiene le armi che erano in uso ai barracelli, chi gestisce e amministra il conto corrente bancario e dove sono depositati gli utili e chi gestisce i mezzi che erano stati dati alla compagnia. Ma non solo barracelli. Verrà approvato anche il Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari per il triennio 2023-2025. Ci sarà poi l’approvazione delle modifiche che riguardano il regolamento della Tari e l’approvazione della nuova carta della qualità del servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani. Sbarca in Consiglio poi il Documento unico di programmazione 2023-2025 e il bilancio di previsione. 

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