Nessuno a Santa Giusta dimentica quel 4 luglio del 2019, quando Matia Naimoli, all'epoca 21 anni, nella spiaggia di Abarossa riuscì a salvare la vita ad un uomo colto da un malore mentre era in acqua. E ora per Matia Naimoli, nato e cresciuto ad Oristano, arriva la medaglia al Valor Civile. Quel pomeriggio il giovane era in spiaggia quando ad un tratto sentì le urla di una donna che, in riva al mare, si disperava perché si era accorta che suo marito era stato colto da malore mentre faceva il bagno. A quel punto Matia, senza un attimo di esitazione, si è tuffato in acqua ed ha soccorso prontamente l’uomo che oramai era diventato cianotico a causa del malore, riuscendo a riportarlo a riva e praticandogli prontamente un massaggio cardiaco fino all’arrivo dell’ambulanza.

Le buone pratiche di pronto soccorso cardiaco si rivelarono fondamentali per salvare la vita all’uomo, risultato essere un soggetto cardiopatico. Viste le sue gravi condizioni, era stato richiesto anche l’intervento dell’elisoccorso. Per quel gesto il Comune di Santa Giusta aveva già conferito a Naimoli, ora 27 anni, già un attestato di benemerenza, consegnato pubblicamente in aula consiliare poche settimane dopo.

La Giunta comunale di Santa Giusta ora però ha deliberato la proposta al prefetto di Oristano per il conferimento della medaglia al Valor Civile, riconoscendo ancora una volta l’alto valore umano e civico dell’intervento. Il provvedimento è stato approvato all’unanimità. La prefettura ha già avviato l'iter. «Sono molto contento, mi fa tanto piacere, non mi aspettavo tutto questo  - racconta Matia Naimoli - Del resto il fatto è avvenuto sei anni fa. In questi anni ho sentito più volte il signore, purtroppo però due anni fa è venuto a mancare». 

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