«Dal 20 giugno ancora nessun riscontro sull'impianto Gnl, tutto in stallo. Il silenzio della Giunta regionale aumenta l'incertezza ei rischi per il territorio». Si sfoga con queste parole il consigliere regionale di Fratelli d'Italia, Emanuele Cera, facendo riferimento all'interrogazione presentata lo scorso 20 giugno scorso per chiedere chiarimenti sullo stallo del progetto presso il porto industriale di Santa Giusta.

«Da allora, nonostante la natura urgente dell'atto e l'importanza delle questioni sollevate, nessuna risposta è pervenuta dal presidente della Regione né dagli assessori competenti, tanto meno è avvenuto lo sblocco della importante questione sollevata. Un silenzio inaccettabile».

Cera sollecita quindi la Giunta regionale sulla mancata espressione dell'Intesa con lo Stato, atto indispensabile per l'avvio dell'impianto di rigassificazione e distribuzione del gas naturale liquefatto proposto dalla società IVI Petrolifera.

«Dal 2022 la procedura statale è conclusa con esito positivo e lo stesso Ministero dell'Ambiente ha inviato ben tre solleciti ufficiali alla Regione, rimasti senza esito - dice ancora Cera - Oggi, a distanza di oltre due anni, ci troviamo di fronte a un ritardo incomprensibile e dannoso La mancanza di risposte istituzionali che rischiano di determinare la definitiva sottrazione della competenza alla Regione, con il procedimento già rimesso alla Presidenza del Consiglio dei Ministri conseguenze economiche e ambientali». 

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