Santa Giusta inizia a diventare un paese “cardioprotetto”. Questa sera il comitato Santa Severa leva 74, durante una cerimonia dove non sono mancate le emozioni, ha donato due defibrillatori alla comunità. Con la speranza naturalmente di non doverli mai usare. L'idea era nata quasi per caso durante una delle tante riunioni: i membri del comitato oltre che pensare alla riuscita dei festeggiamenti religiosi e civili, intendevano lasciare un segno donando qualcosa di utile al paese. Ed ecco l'idea di acquistare i due macchinari salvavita per donarli ai cittadini ma anche a chi visita il territorio. Un defibrillatore è stato installato nel totem accanto al Comune, quindi in pieno centro, l'altro macchinario invece, mobile, sarà messo a disposizione delle palestre del paese e, nel periodo estivo, nelle spiagge di Santa Giusta per garantire vacanze ancora più sicure. “Inoltre, dal momento che si tratta di un defibrillatore trasportabile - spiegano i membri del comitato Santa Severa - potrà essere utilizzato di volta in volta in occasione di manifestazioni ed eventi”. Un gesto non frequente che dimostra una grande attenzione per tutta la comunità. Tutti i membri del gruppo ci tengono a ringraziare i cittadini che, anche con un piccolo gesto, hanno contribuito alla realizzazione di questa importante iniziativa. Questa sera erano presenti anche gli amministratori comunali tra cui il sindaco Andrea Casu.  

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