Prima udienza, mercoledì mattina, davanti alla giudice del Tribunale del lavoro di Oristano, Consuelo Mighela, per la maestra di San Vero Milis sospesa per venti giorni dopo le accuse di tre genitori.  

Marisa Francescangeli, che aveva depositato il ricorso per chiedere l’annullamento della sospensione, ha raccontato alla giudice l’episodio accaduto nella 3B della scuola elementare di San Vero Milis: «Sono state recitate due preghiere prima delle vacanze di Natale».  

I legali Elisabetta Mameli e Domenico Naso della Uil, che assistono l’insegnante, hanno poi chiesto l’ammissione delle prove, cioè l’audizione dei testimoni. Istanza sulla quale la giudice si è riservata di decidere.

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