Nel riconsegnare la bandiera era visibilmente emozionato. Stasera Fabio Cau, appena  16 anni, il più giovane priore nella storia della  festa religiosa di Sant’Ignazio, ha concluso il suo mandato al termine della lunga festa celebrata nell’omonimo novenario campestre dedicato al santo di Laconi. 

Il  simulacro è stato riportato in processione dalla borgata campestre in Parrocchia con la consueta bella e partecipata  processione, alla quale nonostante il gran caldo  hanno preso parte cavalieri, fucilieri, confratelli e tanti devoti. La statua è stata invece  trasportata dal carro trainato dal giogo di buoi guidato da Tore Carboni.

Lo stesso Fabio Cau, a cavallo, ha portato a prima bandiera. Il priore alquanto commosso aveva già ringraziato tutti domenica scorsa al termine della messa, in particolare le numerose persone  che lo hanno accompagnato ed  aiutato in questo compito con in testa i genitori Marcello e  Stefania, il fratello Nicolò, Sisto Manca, parenti e amici.

Il parroco Padre Paolo  aveva espresso per lui parole di affetto e riconoscenza, ufficializzando successivamente  i nomi dei priori per la festa del 2024 che sono Fabiana Medde,  Giuseppe Mele e Fabio Corona.

Soddisfatto anche il presidente del comitato che ha aorganizzato i festeggiamenti civili  Giampiero Cau, e che guarda caso è lo zio del priore Fabio cau. 

 

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