Provinciali Oristano: Andrea Abis candidato alla presidenza per il centrosinistra
Sabato l’investitura ufficiale. Il sindaco di Cabras sfiderà quello di Villaurbana Paolo PiredduPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
L'ufficialità arriverà soltanto sabato mattina nel corso della conferenza stampa che sarà convocata dai rappresentanti del centrosinistra, ma ormai è certo che il sindaco di Cabras Andrea Abis sarà il candidato alla presidenza della Provincia di Oristano.
Durante l'incontro, sono attesi anche i particolari sul numero delle liste (quasi sicuramente due senza simboli di partito) che sosterranno il sindaco del Comune lagunare nella sfida in contrapposizione a Paolo Pireddu, primo cittadino di Villaurbana.
La discesa in campo del coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, era stata annunciata già qualche settimana fa dai movimenti e partiti che lo sostengono: oltre a Fdi, Forza Italia, Udc, riformatori, Sardegna al centro 2020, Partito sardo d’Azione e Lega Sardegna. La candidatura di Abis è invece sostenuta dai partiti che a livello regionale sostengono la Giunta Todde: Partito Democratico, 5 Stelle, Sinistra Futura, Alleanza verdi sinistra, Orizzonte Comune, Progressisti.
Sul nome del sindaco di Cabras convergeranno anche i voti dei tre consiglieri comunali di Oristano Maria e Giuseppe Obinu, Umberto Marcoli, facenti parte del gruppo Alternativa Democatica – Progetto Sardegna, che alle scorse Regionali aveva sostenuto la candidatura del presidente Renato Soru.
Intanto a 10 giorni dalla scadenza delle presentazioni delle candidature per la presidenza e per il Consiglio (dovrà essere formato da 10 componenti), si fanno già proiezioni su quanti consiglieri potrebbero andare ad un'alleanza e quanti all’altra.
Lo scenario che trova maggior credito, sulla base del voto ponderato che premia il “peso elettorale” di sindaci e consiglieri dei Comuni più importanti prevalentemente amministrati dal centrodestra, è che alla coalizione del presidente Pireddu andrebbero sei seggi e a quella di Abis quattro. Ovviamente tutto potrebbe accadere nel segreto dell’urna, anche perché nell’ampia platea dei votanti, a seconda della composizione territoriale delle liste, potrebbe esserci più di un amministratore civico scontento e con il mal di pancia.
In attesa delle dichiarazioni ufficiali di Andrea Abis, c’era già stato un commento di Pireddu dopo l’ufficialità della sua candidatura: «La forza di questa proposta sta nella compattezza della coalizione». «Questa candidatura nasce dal territorio e per il territorio – aggiunge Pireddu - ecco perché visiterò tutti i Comuni per ascoltare e costruire una visione strategica di lungo periodo».