Hanno annunciato delle agitazioni e degli scioperi contestando al commissario straordinario di non aver applicato il contratto decentrato di lavoro e le progressioni orizzontali. Nel mirino dei dipendenti della Provincia di Oristano il commissario straordinario dell'ente, massimo Torrente.

La denuncia dei dipendenti e dei sindacati è arrivata nel corso di un'assemblea, dove è stato chiesto l'immediato incontro con l'amministratore, annunciando lo stato di agitazione e il coinvolgimento del prefetto di Oristano.

I responsabili territoriali della funzione pubblica della Cgil e della Cisl, Sandro Fronteddu e Salvatore Usai hanno ricordato che le trattative con il commissario erano partire alla fine del 2018, e dopo tre lunghi mesi nulla ancora è stato fatto, mettendo a rischio anche il corretto funzionamento degli uffici e dei servizi della Provincia.
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