Pista ciclabile e polo museale su Gramsci: le novità a Ghilarza

Sono tante le novità emerse a Ghilarza nel corso dell'ultimo Consiglio comunale, riunitosi per esaminare un ordine del giorno lunghissimo. Solidarietà ai pastori, modifiche ai regolamenti, variazioni al Puc, tasse e nuove opere pubbliche i temi che hanno tenuto banco.

Tra le novità la possibilità che in un prossimo futuro venga realizzata una pista ciclo-pedonale su un impianto fotovoltaico a terra.

Sul tavolo del sindaco, e su quello dei collegi di Abbasanta e Norbello, è infatti arrivata la proposta di una società per dare gambe al progetto. Operazione che per le amministrazioni comunali sarebbe a costo zero, produrrebbe un miglioramento della viabilità mentre per chi realizza l'opera il vantaggio sarebbe quello di vendere l'energia prodotta col fotovoltaico ad imprese energivore confinanti.

La proposta è stata illustrata quando si discuteva del piano delle alienazioni. I marciapiedi di via Ocier Reale, via Monsignor Zucca e via Giovanni Paolo II saranno messi a bando per la concessione in diritto di superficie. In ogni caso la pista ciclabile non verrà realizzata in continuità con Abbasanta e Norbello che individueranno altre zone per la pista ciclo-pedonale.

Inserita nel piano delle alienazioni anche la vendita del Valparaiso, passata da verde pubblico a servizi. Questione di cui si parla da tempo.

Il Comune punta poi a cedere in diritto di superficie per 15 anni l'area di Putzu 'e Orrosa e di via Beccaria dove sono sistemate le antenne. Invece che incassare annualmente l'affitto si vorrebbe chiudere la partita per i prossimi 15 anni in modo da incamerare risorse per realizzare qualche opera pubblica o intervenire sulla viabilità.

In aula l'ex vice sindaco Paola Piras ha ricordato le proteste di anni fa dei residenti vicino a dove è stata sistemata l'antenna.

Di rilevo nel piano delle alienazioni anche uno scambio di aree con la Asl nella zona del poliambulatorio. Il sindaco Alessandro Defrassu ha poi comunicato che sono stati venduti tre terreni agricoli: si incasseranno 100mila euro e si dovrà decidere come investirli.

Il consiglio ha quindi approvato l'ordine del giorno proposto da Anci sulla vertenza dei pastori. Via libera dell'Assemblea civica anche alla manifestazione d'interesse per acquistare un'abitazione (tra Casa Gramsci e l'ex sede del Pc) fondamentale per creare il polo museale dedicato a Gramsci finanziato con un milione di euro attraverso la programmazione territoriale.

"C'è una valutazione di 97mila euro da parte dell'ufficio tecnico, la proprietaria ne chiede 105mila. Ora si chiederà all'ufficio del catasto una valutazione", ha chiarito il sindaco Alessandro Defrassu.

L'Assemblea si è pronunciata quindi sulla modifica al regolamento generale delle entrate. D'ora in poi le Onlus manterranno le agevolazioni per Imu e Tasi, ma anche per loro, seppur in maniera agevolata, sarà applicata la Tari.

Modificato anche il regolamento per l'applicazione della Iuc. Nella parte che riguarda la Tari chi dimostrerà con contratto regolare da studente o lavoratore di essere domiciliato in altra città e di pagare qui la Tari, a Ghilarza si vedrà ridurre il tributo. Le domande vanno presentate in Comune entro il 30 novembre di ogni anno.

Variato infine anche il regolamento del Piano degli insediamenti produttivi e la cessione di aree. "Ci sono persone che non hanno pagato per intero il lotto e che poi hanno chiesto rateizzazione in modo da poter costruire e liberarsi dell'affitto. La proposta che facciamo è quella del pagamento i un'unica soluzione o in rate semestrali massino di 60 mesi", ha spiegato il primo cittadino.

Secondo quanto stabilito dall'Assemblea civica le tasse rimarranno infine invariate rispetto allo scorso anno. Votata in aula anche una variante definitiva al Puc. Tutti i punti all'ordine del giorno sono passati all'unanimità.