Il recupero della biodiversità locale per sconfiggere lo spopolamento e aprire nuove opportunità lavorative individuando un prodotto di nicchia da immettere sul mercato.

E' questo il senso del progetto messo in campo per il recupero e la valorizzazione della frutticoltura autoctona da Coldiretti in collaborazione Slow Food, il Cnr e i Comuni di Paulilatino, Seneghe, Bonarcado, Fordongianus e Neoneli.

L'iniziativa è stata presentata a Santa Cristina dove sono state innestate delle piante di perastro.

Obiettivo valorizzare tante varietà di pere a rischio di estinzione ma di eccellente qualità.

Varietà come Pira 'e Santu Juanni e'Santu Pedru, Pira casu, Spadone 'e lerru, Pira Muscadeddu per citarne alcune.
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