Paradura di ritorno da Santu Lussurgiu: «Foraggio per le aziende colpite dal fuoco»
Dal Comune messo in ginocchio dal devastante incendio del 2021 parte la raccolta per le attività in difficoltà a causa dei roghi di questa estateSantu Lussurgiu restituisce il favore. In Sardegna si chiama "Sa paradura" ed è un rito arcaico della tradizione agropastorale: si tratta di un dono - per lo più dopo una raccolta straordinaria - fatta da allevatori o pastori di una comunità verso loro colleghi che hanno perso tutto a causa di un evento tragico.
Era già capitato nel 2021 quando le comunità del Montiferru sono state aiutate a rimettersi in piedi dopo il pauroso incendio che ha devastato le campagne dell'Oristanese divorando circa 20 mila ettari di terreno e 1500 persone furono costrette ad abbandonare le case.
Proprio da uno di questi centri, Santu Lussurgiu, è partita una “paradura di ritorno” con una raccolta di foraggio per quelle aziende agropastorali danneggiate dalle fiamme di questi giorni.
In collaborazione della compagnia barracellare e della Protezione Civile il comune, guidato dal sindaco Diego Loi, ha avviato la raccolta di foraggio «che verrà temporaneamente stoccato al campo ex Collegio Carta-Meloni in via San Giuseppe, si legge nella comunicazione data ai cittadini, «tutti coloro che volessero partecipare all'azione di solidarietà, sono pregati, al fine di garantire il giusto coordinamento operativo, a contattare» l'amministrazione comunale.
(Unioneonline)