Oristano, tutti uniti per dire “no” a qualsiasi forma di dipendenza
Al palazzetto di Sa Rodia, tappa del “Nodipendenzetour”, promosso dall’associazione Sportiva Dilettantistica “Sport e Salute”Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
L’obiettivo è solo uno: coinvolgere e sensibilizzare gli studenti e in generale giovani della Sardegna sui pericoli delle dipendenze da sostanze promuovendo la prevenzione e presentando alcune sane alternative di vita, quali la pratica sportiva o la partecipazione ad attività ludico-ricreative e artistiche.
A Oristano tutti uniti per dire “no” a qualsiasi forma di dipendenza. Anche il Servizio per le Dipendenze della Asl della città, il Serd, parteciperà alle iniziative in programma domani mattina nel Villaggio “No Dipendenze” allestito nel palazzetto di Sa Rodia.
La tappa oristanese, in programma dalle 9 alle 13, al quale sono state invitate tutte le scuole cittadine e della provincia, rientra nel “Nodipendenzetour”, che ha fatto tappa nelle scuole di tutto il territorio regionale, iniziativa organizzata dall’associazione Sportiva Dilettantistica “Sport e Salute” nell’ambito del progetto “No Dipendenze 2023 – 2024” realizzato grazie al contributo della Regione e denominato “Campagna di sensibilizzazione Nodipendenze rivolta agli studenti delle scuole primarie e secondarie sarde 2023/2024″.
Una fase del progetto è dedicata ai grandi eventi di sensibilizzazione e prevenzione, quattro appuntamenti realizzati nell’anno 2023 e quattro previsti nel 2024. Si tratta dell’allestimento all’interno dei maggiori palazzetti della Sardegna di un villaggio, pensato come un “villaggio delle alternative” ricco di momenti informativi, animativi, artistici e sportivi, che invitano i visitatori alla riflessione sui danni provocati dall’uso e abuso di sostanze e strumenti elettronici proponendo alternative ad essi.