Erano stati presentati in pompa magna dal Comune di Oristano come soluzione efficace per i ritardatari delle strisce blu.

Ma i Neos park non sono mai entrati in funzione: anzi sono ancora chiusi negli scatoloni nei locali della ditta Sis, che gestisce il servizio dei parcheggi a pagamento.

Secondo il Comune ci sono stati problemi tra la ditta che ha fornito quella sorta di disco orario elettronico prepagato e la società che gestisce i parcheggi.

L'amministrazione sta cercando di trovare una mediazione anche perché la Giunta Tendas credeva molto in questo strumento tanto che ne ha già acquistato 500, con una spesa di 5mila euro.

E intanto in città, in attesa che i neos park vengano utilizzati, continuano a fioccare le multe agli automobilisti distratti, in media 250 sanzioni alla settimana.
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