Sono sempre lì, a bordo strada. Ormai da 10 giorni. E nessuno passa a ritirarle.

Questa volta gli incivili non hanno colpa.

Le tantissime buste nere in bella mostra ai margini di diverse strade provinciali sono il frutto di una campagna straordinaria di pulizia messa in atto nei giorni scorsi dalla Provincia.

Peccato però che gli operai, dopo aver pulito da cima a fondo tutte le cunette piene di rifiuti lanciati dagli automobilisti, non si sono preoccupati di portare via i sacchi neri.

Insomma, un lavoro a metà.

BUSTE NERE OVUNQUE - Percorrendo le strade della Provincia è difficile tenere il conto delle decine di sacchi neri abbandonati ai lati delle carreggiate.

Sono tantissimi nel tratto che va da Cabras a Nurachi. Ma anche in quello che collega Zeddiani alla statale 292.

Cumuli di buste poi nelle strade che portano alle spiagge del Sinis. Una brutta cartolina per i tanti turisti che proprio in questo periodo affollano la costa.

Molte buste si sono ormai aperte e il contenuto sta sporcando nuovamente le cunette.

Naturalmente quelle grosse buste nere sono poi un grande incoraggiamento per chi, vedendo l'immondizia in strada, aggiunge degrado al degrado, sentendosi legittimato a farlo.

Quindi ora, oltre alle bottiglie di plastica, a quelle di vetro e al cartone ci sono anche resti di cibo e rifiuti di ogni sorta.

BRACCIO DI FERRO TRA PROVINCIA E COMUNI - Dagli uffici della Provincia però fanno sapere che il lavoro degli operai è terminato e che ora sono i comuni a doversi preoccupare dello smaltimento.

Pare infatti che l'Ente nei giorni scorsi abbia chiesto aiuto alle amministrazioni comunali del territorio, una sorta di collaborazione a causa delle poche risorse disponili per la bonifica delle strade.

"Ci hanno chiesto di collaborare e noi ci siamo resi disponibili - ha detto il sindaco di Cabras Cristiano Carrus -. Del resto è nostro interesse tenere le strade pulite e ordinate. La ditta che si occupa della raccolta differenziata in questi giorni ritirerà anche le buste nere presenti nel tratto che porta alle spiagge".

Anche Claudio Pinna, primo cittadino di Zeddiani, ha accettato la richiesta della Provincia: "Ho detto sì, anche se credo che un lavoro debba essere svolto bene dall'inizio alla fine. Se la ditta che si occupa dei rifiuti, visto già i tanti problemi che stiamo affrontando, non provvederà sarò costretto a mettere in campo gli operai del Comune".

Il sindaco di Nurachi Renzo Ponti è critico: "Per noi questo è abbandono dei rifiuti. La legge impone ai proprietari delle strade di raccogliere i rifiuti. Noi per ora non abbiamo avuto nessuna richiesta".

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