Oristano, Nuraxinieddu: premio nazionale Olio Montiferru
Oli sardi di qualità sul podioPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Gli oli oristanesi tornano sul podio del Premio nazionale Olio Montiferru, che quest’anno festeggia i 31 anni. Riconquistano riconoscimenti che premiano le qualità organolettiche e di produzione. Prodotti eccellenti premiati all’Istituto agrario Don Deodato Meloni di Nuraxinieddu, con il presidente della giuria Pietro Paolo Arca, evento moderato da Gavino Sanna che ha sottolineato il rapporto di collaborazione tra il mondo delle campagne, i produttori e la scuola. Soddisfazione per Nando Faedda, vice presidente della Camera di commercio di Cagliari e Oristano: «questa scuola è il posto più adatto per parlare di agricoltura, di olio, di vino, delle nostre specialità che andremo a far conoscere oggi. Un istituto dove si preparano al meglio i nostri giovani».
Tra le Bio secondo posto per Alphabetum e terzo per Ispiritu Santu di Masoni Becciu di Villacidro che ottiene anche il terzo posto tra le Pluricultivar.
Il premio alla migliore etichetta e migliore confezione all’oristanese S’Ard di Franco Ledda. Incetta di menzioni d’onore per le altre aziende oristanesi: ollu biologico Semidana dell’azienda agricola Rovelli, l’olio Madre impresa agricola Franco Ledda di Oristano, monocultivar Semidana di Tanca Barbarossa sas di Oristano infine olio Rusignolu dell’azienda agricola Gianluca Giuliano di Cabras.
Al di fuori della provincia nella sezione Bio si piazza secondo l’olio Costa degli Olivi di Olivicoltori della Valle del Cedrino di Orosei. Menzioni per l’olio Bosana dell’azienda Eredi Giuseppe Fois di Alghero; quindi Evosophia dell’azienda Sofia Chisu di Orosei, infine Vantu Bio di Frantoio artigiano di Sandro Chisu di Orosei. Nella sezione internazionale: Muela-Olives s.l. di Còrdoba con l’olio Venta D Baron.
Pierpaolo Arca: «da quando è nato il Premio sono passati tanti anni, con impegno costante del Comitato Montiferru, e degli enti che promuovono ogni anno la rassegna, primi tra tutti la Camera di commercio di Cagliari e Oristano e il Comune di Seneghe. Una stagione non proprio positiva ma la qualità ha avuto un responso importante per i nostri produttori».