«La manifestazione da parte dei concessionari degli stagni che doveva tenersi ieri non è stata annullata ma sospesa, in attesa di valutare gli esiti delle novità annunciate dall’assessorato regionale dell’Agricoltura».

Questa volta parlano le associazioni di rappresentanza delle imprese di pesca: Legacoop, Agci, Confcooperative e Armatori Sardi. Le stesse sottolineano poi che la vertenza non riguarda solamente l’immediato avvio dei lavori di manutenzione straordinaria negli stagni, e cioè il dragaggio dei canali per ripristinare l’ossigenazione delle acque, i polmoni delle lagune, ma abbraccia anche le problematiche relative alla gestione della fauna selvatica, quindi l'invasione dei cormorani, e le relative compensazioni. Ma anche la gestione della pesca dell’anguilla e l’utilizzo dei bertivelli.

La Regione, dopo che nei giorni scorsi i pescatori degli stagni dell'Oristanese hanno annunciato la manifestazione, poi sospesa, ha convocato una riunione per il 6 maggio nella sede dell’assessorato dell’Agricoltura. Ma le associazioni non condividono solo il coinvolgimento di questo assessorato, vista la natura delle problematiche. «In assenza di una convocazione che soddisfi le nostre richieste  - si legge nel comunicato congiunto che le associazioni ieri hanno inviato alla Regione - comunichiamo fin d’ora che la manifestazione si terrà il prossimo 6 maggio». 

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