L'istituto superiore “Lorenzo Mossa” di Oristano è ancora privo di un punto interno, nonostante le ripetute richieste di ristoro avanzate dalla scuola alla Stazione Unica Appaltante provinciale per l'avvio della gara di affidamento del servizio. A sollevare la questione sono i consiglieri provinciali Renzo Ponti , Laura Celletti , Angelo Masala e Federica Piras , che hanno presentato un'interrogazione al Presidente della Provincia Paolo Pireddu per chiedere chiarimenti e sollecitare un intervento.

La scuola, con una comunicazione ufficiale del 16 settembre 2025 , ha anche richiesto l'applicazione dell'art. 14 del Regolamento Sua, che prevede l'esonero dal pagamento delle tariffe per gli enti che svolgono funzioni fondamentali della Provincia. tuttavia, ad oggi, non è arrivata alcuna risposta, tanto che il dirigente scolastico ha inviato un sollecito in data 25 ottobre 2025 .

«Il punto ristoro non è un semplice servizio accessorio – dichiarano i consiglieri – ma uno spazio fondamentale per la vita quotidiana della scuola, dove studenti e personale possono usufruire di un momento di pausa e socialità In un momento in cui si parla di scuole moderne e accoglienti – aggiungono – la Provincia dovrebbe agevolare, non ostacolare, l'attivazione di un servizio essenziale. La burocrazia non può rallentare i bisogni concreti delle nostre comunità scolastiche.»

Con l'interrogazione, si chiede di sapere quali azioni siano state intraprese e quando si intende deliberare l'esonero previsto dal regolamento.

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