Oristano, la Sartiglia si tinge di rosso per dire no alla violenza sulle donne
Una rosetta per tutti i 120 cavalli che parteciperanno alla giostra del 2 e 4 marzo, per richiamare l’attenzione sul temaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Una rosetta rossa sopra ogni cavallo: sarà un modo per dire no alla violenza sulle donne. Quest’anno la Sartiglia si veste di un significato ancora più profondo e simbolico e lancerà un messaggio sociale di grande impatto. Su iniziativa del Comune di Oristano e della Fidapa, con la piena collaborazione dell’associazione cavalieri, tutti i 120 cavalli che parteciperanno alla giostra del 2 e 4 marzo sfoggeranno una rosetta rossa, per richiamare l’attenzione sulla lotta contro la violenza sulle donne, proprio come accade con il simbolo delle scarpette rosse. Piccoli capolavori realizzati dalle abili mani di Katy Fiori.
«Abbiamo voluto unire una delle tradizioni più sentite e amate della nostra città a un messaggio di forte impatto sociale» osserva il sindaco di Oristano, Massimiliano Sanna. «La Sartiglia è un momento di grande visibilità e crediamo che sia un’occasione preziosa per sensibilizzare l’opinione pubblica su un tema che riguarda tutta la società. Il rosso delle rosette sui cavalli sarà un segno tangibile di vicinanza e solidarietà verso tutte le donne vittime di violenza, ma anche un invito a combattere questa piaga sociale, a denunciare e a sensibilizzare».
«La Fidapa da sempre sostiene le donne e lotta per la tutela dei loro diritti», sottolinea invece Pupa Tarantini della Fidapa di Oristano. «La Sartiglia è una manifestazione che vive dei suoi simboli e siamo orgogliose che tra questi ce ne sia anche uno nuovo, la rosetta rossa, che veicolerà un messaggio sociale di grande rilievo: la violenza contro le donne deve essere contrastata con ogni mezzo possibile, a partire dalla sensibilizzazione e dall’educazione. Vedere le rosette rosse sui cavalli della Sartiglia sarà un modo per ricordare a tutti che il rispetto e la dignità devono essere alla base di ogni relazione umana. Ancor più significativo è il fatto che questo messaggio partirà, in larga misura, dagli uomini, protagonisti della giostra».