Il 2 febbraio si celebra la Candelora e a Oristano entra nel vivo la Sartiglia, con la consegna dei ceri benedetti ai Componidoris.

Quest'anno i presidenti dei Gremi hanno scelto Giovanni Utzeri per la Sartiglia dei Contadini e Fabrizio Manca per quella dei Falegnami.

Denso il programma della festa. Si inizia con le messe celebrate nella Chiesa di San Giovanni dei Fiori (alle 7) e nella Cattedrale di Santa Maria (alle 8.30), rispettivamente per i Contadini e i Falegnami, durante le quali vengono benedette le candele che poi saranno donate alle persone più vicine ai gremi.

Tra i primi a ricevere in dono la candela benedetta ci sono l'Arcivescovo e il Sindaco di Oristano.

L'antico cerimoniale della Sartiglia assegna ai presidenti dei Gremi (s'Oberaiu Majori del Gremio dei Contadini e il Majorale en Cabo del Gremio dei Falegnami) il compito di ufficializzare la scelta dei rispettivi Componidoris proprio con la consegna, ai cavalieri prescelti, del cero benedetto (con i fiocchi rossi quello dei contadini e rosa e celesti per quello dei falegnami).

Alle 12 è in programma la consegna del cero al Componidori dei Falegnami, in via De Castro, e alle 12.30 la consegna del cero al Componidori dei Contadini, in via Angioy.

Anche la Pro Loco festeggerà la Candelora: alle 10.30, in via Raimondo Bonu, la consegna del cero a su Componidoreddu Luca Piras. La consegna dei ceri, scandita dalle musiche dei tamburini e dei trombettieri, è accompagnata dall'invocazione "Santu Giuanni t'aggiudidi" da parte de s'Oberaiu Majori dei Contadini e "Santu Giuseppi t'assistada" dal Majorale en Cabo dei Falegnami.

(Unioneonline/l.f.)

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