Oristano, la promozione di Tharros sbarca in prefettura
Angieri ha riunito tutte le istituzioni per trovare una soluzione congiunta per la valorizzazione delle rovinePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
L'obiettivo è quello di valorizzare sempre di più le rovine antiche di Tharros. Ieri mattina il prefetto di Oristano Salvatore Angieri, ha incontrato gli enti coinvolti nella gestione e tutela del sito.
«Nel mio ruolo di coordinamento e mediazione ho riunito tutte le istituzioni affinché si trovino soluzioni utili ad una sempre maggiore promozione e conoscenza di un patrimonio storico, culturale e archeologico di inestimabile valore per tutta la comunità».
Durante l'incontro si è in primo luogo proceduto a alla firma del verbale che segna il passaggio formale della porzione di area archeologica denominata “Torre di San Giovanni”, di proprietà dello Stato, dalla Direzione regionale del Demanio alla Direzione regionale Musei.
Il prefetto ha fatto sapere poi che la Soprintendenza produrrà a breve al comune di Cabras, una cartografia con l'indicazione delle ulteriori aree di interesse archeologico affinché le stesse vengano messe in sicurezza e, quindi, fruibili al pubblico.
Infine, nell'ambito della programmazione strategica della Regione per lo sviluppo territoriale, ha ricordato che recentemente sono stati portati avanti progetti per interventi di consolidamento e messa in sicurezza di aree attualmente chiuse, come le mura romane, che potranno essere in futuro visitate dal pubblico.