Oristano ha un monumento ed un giardino dedicati ai donatori di sangue. Un'iniziativa promossa dalla sezione dell'Avis cittadina con la collaborazione del Comune di Oristano.

Con una semplice cerimonia è stata presentata l'iniziativa nel corso della quale è stata scoperta dall'assessore ai Servizi sociali Carmen Murru, una targa, nella quale è riportata la scritta: "giardino dei donatori di sangue".

Nel corso della manifestazione è stato inaugurato anche un monumento fatto realizzare dall'Avis, nel quale sono scolpiti due donatori. Un'opera realizzata, in trachite rosa, da uno scultore di Fordongianus. Il Comune, con una recente delibera ha deciso di dedicare ai tanti donatori di sangue di Oristano i giardini pubblici di via Messina.

"Credo sia doveroso ringraziare prima di tutto il Comune di Oristano ed il sindaco Andrea Lutzu per aver accolto la nostra iniziativa - dice il vicepresidente dell'Avis di Oristamo - dedicando i giardini ai nostri donatori. Voglio ricordare che la sezione di Oristano èstata fondata il 18 ottobre 1959 dal professore Giuliano Testa, che e' stato anche il primo presidente e che in quegli anni svolgeva anche l'attività' di medico all'ospedale San Martino. La sezione risulta la prima associazione di volontariato nata ad Oristano e ha contribuito - conclude Franco Tola - in maniera determinante a combattere la carenza di sangue in ambito comunale e provinciale". Dall'Avis parte un nuovo appello: "il sangue scarseggia proprio in questo periodo; abbiamo bisogno di voi".
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