Su Instagram erano tantissimi gli annunci degli “splash party” più in voga dell’estate. Feste a bordo piscina con musica, tanto divertimento e nessuna autorizzazione.

E così questi eventi abusivi, organizzati in un bed & beakfast nella periferia di Oristano, sono finiti sotto la lente della Questura e sono scattati accertamenti e multe: un 27enne oristanese è stato sanzionato, circa dieci minorenni sono stati diffidati e convocati in Questura insieme ai genitori. Gli uffici della polizia amministrativa contestano il mancato pagamento dei diritti Siae ma anche la mancata comunicazione dell’evento alle autorità.

Sono in corso ulteriori accertamenti per capire se il B&B abbia rispettato le norme e se dietro questo fenomeno delle feste all'americana (così vengono definite sui social) ci sia un’organizzazione particolare visto che party simili si sono svolti anche in diversi paesi da Nurachi a San Vero.

Queste feste sono l’ultima moda che ha preso piede fra i giovanissimi. Feste in B&B di lusso, immancabile la piscina per un tuffo a fine serata dopo aver sorseggiato cocktail e super alcolici. Ci sono state serate anche con 400 giovani per una no stop di divertimento. Per partecipare era necessario essere nella lista dei Pr e pagare un biglietto (fra i 5 e i 15 euro). I primi controlli sono scattati a fine luglio in un locale di via Campanelli, anche in quell’occasione alcuni erano stati sanzionati ma la tendenza ha continuato a spopolare. Nei giorni scorsi una nuova operazione partita in seguito a diverse segnalazioni e alle verifiche della polizia. Le indagini vanno avanti.

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