Il punteruolo rosso ha fatto strage di palme. E dopo che numerosissime piante sono state abbattute, oggi al cantiere comunale sono iniziate le operazioni di smaltimento delle piante attaccate dal pericoloso insetto.

Gli operai dell’agenzia regionale Forestas in collaborazione con quelli del Comune hanno iniziato a triturare le palme, poi una volta saranno sminuzzate diventeranno concime o materiale per lettiera degli allevamenti.

"Un’operazione importante che consentirà di smaltire definitivamente circa 150 piante – ha spiegato l’assessore all’Ambiente Gianfranco Licheri che ha seguito da vicino le varie fasi –, si tratta di palme che nei mesi scorsi sono state tagliate perché, nonostante i vari tentativi, non è stato possibile recuperarle e salvarle".

Oltre alle piante che crescevano in spazi pubblici comunali, ci sono anche quelle tagliate dal Consorzio industriale e da alcuni privati cittadini. "Ciò che resta di rami, foglie e tronchi triturati non andrà buttato – spiega l’esponente della Giunta Lutzu – quel materiale potrà essere riutilizzato da allevatori e agricoltori che potranno usarlo come lettiera per gli animali o concime per la terra".

Nei mesi scorsi il punteruolo rosso non aveva lasciato scampo a gran parte delle palme presenti in città e nelle frazioni, qualche settimana fa anche una delle storiche palme di piazzetta Martini (ribattezzata dagli oristanesi proprio piazzetta Tre palme) aveva ceduto al punteruolo.
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