Si leggono persino frasi d’amore con tanto di numeri di telefono e cuori di colore rosso: delle vere e proprie dediche tra innamorati. E poi tantissimi simboli che forse solo i giovani ne conoscono il significato. Trovare uno spazio libero senza scritte è veramente impossibile. Dove? Nel piazzale della Cattedrale della città, in via Duomo: nel cuore pulsante di Oristano regna il totale degrado, una bruttissima cartolina da vedere.

Basta fare una passeggiata per capire come è stata ridotta la zona. Le scritte fatte con le bombolette spray compaiono in ogni angolo: nei muri esterni della chiesa, nelle panchine nere, nelle fioriere e nei muretti.

Il degrado (foto di Sara Pinna)
Il degrado (foto di Sara Pinna)
Il degrado (foto di Sara Pinna)

Qualcuno si è divertito ad imbrattare anche le fontanelle e il palo che sorregge la sbarra per entrare in auto nel piazzale della chiesa. C’è chi non ha avuto rispetto neanche per il portone in legno dove entrano i sacerdoti.

Ma c’è dell’altro: il cartello con tutte le informazioni sulla cattedrale installato lungo via Duomo, prima è stato pasticciato e poi divelto. Un’immagine triste, nel centro storico della città, soprattutto ora che ad Oristano, in occasione della Sartiglia, arriveranno tantissime persone.

Fortunatamente, però, in quei giorni ci saranno le tribune che accoglieranno il pubblico a nascondere il degrado. Ma poi tornerà tutto in bella mostra, in una delle zone più frequentate dai giovani, sia la sera ma anche a fine mattina, dopo la scuola.

Sono tanti i ragazzi che prima di salire sopra i pullman si fermano nella piazza.

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