Oristano, aggredisce e picchia la madre. In carcere un 23enne
Era stato allontanato dal giudice e destinato a una casa protetta.
Lo scorso 3 maggio è tornato a Oristano e ha picchiato la madre dopo averla minacciata.
Prima dell'arrivo della polizia è scappato. Un'ora dopo è tornato e dopo aver abbattuto la porta di casa a calci ha tentato di aggredire ancora una volta la madre, una 65enne.
Questa volta è stato però arrestato dalla polizia e portato in carcere.
Protagonista della vicenda M.M., 23 anni, di Oristano, con una sfilza di precedenti, legati alla droga. L'ennesima lite domestica si è consumata in una abitazione della periferia del capoluogo.
La polizia è arrivata poco dopo e ha invitato la donna a presentare una denuncia, ma quest'ultima ha rifiutato le cure mediche.
Ieri mattina il giudice monocratico del tribunale di Oristano, nell'udienza per direttissima, ha condannato il giovane a una pena di 8 mesi per maltrattamenti continuati.
Il giovane è stato rinchiuso in una cella della Casa circondariale di Massama.