Il parcheggio riservato ai disabili è stato spostato a oltre cinquanta metri dalla casa di via Nuraghe a Nurachi dove vive una bambina di 4 anni, costretta in sedia a rotelle.

E per la piccola e i genitori quella distanza sta diventando una terribile barriera: tanti i disagi con cui quotidianamente devono fare i conti. Il papà Alessandro Foddis lancia un appello al Comune: "Cinquanta metri possono sembrare poca cosa ma per chi si deve muovere su una carrozzina in una strada in acciottolato, le difficoltà sono innumerevoli. Tanto più in giornate di pioggia o maltempo".

La famiglia da tempo ha presentato al Comune la richiesta per un parcheggio riservato vicino a casa. Dall’ufficio dei vigili urbani però la risposta lascia pochi margini: "A seguito dei sopralluoghi effettuati, è stata rilevata l’impossibilità materiale a creare uno stallo riservato a persone diversamente abili per mancanza delle misure minime di ampiezza della sede stradale" si legge nel documento.

I genitori chiedono all’amministrazione di rivedere questa scelta, "un dissuasore si potrebbe anche spostare di qualche metro: in questo modo si renderebbe poco poco più semplice la vita di nostra figlia".

Valeria Pinna
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