«No al parco eolico off-shore»: il comitato di S’Archittu recapita a Roma le sue obiezioni
Il documento, con una petizione da oltre mille firme, inviata ai ministeri dell’Ambiente e della CulturaOpposizione a oltranza al parco eolico sul mare “Mistral” con tanto di obiezioni “forti” contenute nel documento recapitato ai Ministeri dell’Ambiente e della Cultura da parte del Comitato spontaneo dei cittadini contrari all’impianto off-shore.
Nato a fine luglio a S’Archittu, il comitato, forte di più di mille firme, ha presentato le osservazioni con fondate motivazioni scientifiche, tecniche e paesaggistiche contro il parco che è «l'ennesimo attacco speculativo alle coste oristanesi», precisa Roberto Lacedra, presidente del comitato.
Il parco Mistral andrebbe a invadere lo specchio di mare compreso tra Capo Mannu, Capo Marrargiu di Bosa e le borgate marine cuglieritane: «alterando il paesaggio mozzafiato che si gode dalle coste, contrastando palesemente con gli obiettivi del Piano Regionale della Rete di Portualità Turistica, i quali si estrinsecano ben al di fuori della dimensione fisica del porto», aggiunge Lacedra. L'off-shore Mistral quindi «andrebbe a danneggiare l'economia turistica basata sulle risorse naturali, sull’integrità, l’originalità dei luoghi del paesaggio marino. La nostra è attività esclusivamente volontaria e spontanea, tutta svolta nel tempo libero, per questo riteniamo che questo risultato possa essere considerato un successo e un segno che la cittadinanza è ancora viva e partecipe. Il Comitato non è in contrasto con le altre iniziative attualmente in corso in Sardegna contro la speculazione energetica sul territorio sardo, bensì vuole affiancarsi a esse con un’ulteriore azione specifica contro il progetto Mistral».
Mistral è un progetto proposto dalla spagnola Acciona su 309 chilometri quadrati di mare, con 32 aero-generatori galleggianti alti 355 metri, a distanze comprese tra 35 e 55 chilometri dalla riva, posizionati su un fondale che varia dai 250 ai 1350 metri, con una potenza massima complessiva di 480 MW.