Neve sul Montiferru: paesaggi da cartolina e qualche disagio
Autolinee dell’Arst bloccate da e per Santu Lussurgiu: studenti e pendolari sono rimasti a casaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il Montiferru si è risvegliato stamattina con una coltre candida di neve. Le cime più alte del massiccio sono state imbiancate e coperte con qualche centimetro di manto bianco, mentre nel centro abitato di Santu Lussurgiu solo una spolverata ma senza arrecare nessun disagio alla circolazione stradale. Intanto però le autolinee dell'Arst da e per il centro montiferrino sono state sospese, e i lavoratori pendolari e studenti che frequentano le scuole a Oristano e Macomer sono rimasti a casa.
Cuglieri e Scano di Montiferro invece si sono svegliati con un'abbondante grandinata trasformatasi poi in nevischio. Attualmente non c’è nessun disagio o intralcio nella circolazione delle strade interne nei tre centri abitati. A Bonarcado ha nevicato durante la notte, il temporale ha fatto saltare diverse volte la corrente elettrica nelle case. La neve, che si è depositata nelle cime del massiccio montiferrino, è stata invece un toccasana per la carenza idrica attuale, dopo un autunno avaro di piogge.
Anche la strada montana provinciale 19 tra Cuglieri e Santu Lussurgiu è stata imbiancata, ma senza impedire la circolazione stradale, numerose auto poi sono transitate portando tanti amanti della neve a giocare e a fare pupazzi. In tarda mattinata la provinciale era transitabile anche nel tratto più alto al confine tra i due comuni, in località La Madonnina.
Le squadre spazzaneve della Provincia di Oristano interverranno per spargere il sale, in previsione della gelata notturna: «stiamo monitorando la situazione, è tutto sotto controllo, le squadre interverranno prontamente con spargisale», precisa il presidente Paolo Pireddu. Le scuole hanno aperto regolarmente espletando le attività didattiche come nei giorni normali.
