Una nuova sfida per il Gruppo di Azione Locale della Marmilla.

Nel 2017 c'è da realizzare il piano di sviluppo locale ""Bio_Network: le reti innovative della Marmilla", che si è classificato al primo posto nella graduatoria regionale dei Gal sardi, superando altri sedici territori isolani.

Dipendenti, collaboratori ed amministratori locali sono già al lavoro nella sede del Gal a Baradili.

Una sfida per una quarantina di Comuni. Il direttore ed il presidente del Gal Maurizio Manias e Renzo Ibba hanno spiegato: "E' necessario che le imprese della zona facciano rete.

La creazione di un ecomuseo significa una grande rete dove i produttori del settore agroalimentare collaborano con le strutture culturali.

Una Marmilla che dunque scommette sui prodotti tipici e la sua offerta culturale, archeologica ed ambientale anche per attirare nuovi flussi turistici". Primi bandi in primavera. Manias e Ibba hanno concluso: "Faccio alcuni esempi. Finanzieremo proposte di biglietti unici fra agriturismo e musei o iniziative di strutture culturali che si concentreranno anche sulla valorizzazione dei prodotti tipici".
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