Che fine hanno fatto le promesse sul campo Tharros? A Oristano lo sport torna al centro delle polemiche. I consiglieri comunali di Alternativa Sarda, Partito democratico, Sinistra futura e Oristano Democratica e possibile hanno presentato un’interrogazione al sindaco e all’assessore allo Sport per chiedere chiarezza sulla gestione dell’impianto, affidato alla società Tharros con una convenzione pluriennale firmata lo scorso dicembre.

Il bando, approvato nel giugno 2023, era rivolto ad associazioni e società sportive interessate a prendersi cura del campo in convenzione. Dopo l’esame delle proposte e l’aggiudicazione, tutto sembrava pronto per il rilancio della storica struttura sportiva. Ma secondo l’opposizione, le cose non stanno andando come previsto. I consiglieri vogliono sapere se tutte le condizioni del bando sono state rispettate: dalla voltura delle utenze alla restituzione dell’anticipo concesso dal Comune, fino alla presentazione dei progetti di miglioramento, uno dei punti chiave della gara.

E poi c’è la questione più urgente: la mancanza di campi disponibili in città. Con sempre meno campi disponibili a Oristano, molte società sportive locali fanno fatica a trovare spazi per allenarsi e giocare. Si chiede quindi se l’amministrazione si sia mossa per trovare soluzioni condivise: come gestire meglio i campi di Sa Rodia, San Nicola e lo stesso Tharros, coinvolgendo tutte le realtà sportive della città.

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