Milis, raid vandalico nella chiesa di san Giorgio: è l’ennesimo
Sfondata una porta e danni agli altri infissi. Indagini dei carabinieri, il parroco: «Mi auguro che nessuno della nostra comunità abbia a che fare con questi atti»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La chiesetta di san Giorgio la notte scorsa è finita nel mirino dei vandali: qualcuno ha sfondato la porta in legno che dà sulla sacrestia mentre quella laterale è stata danneggiata in maniera grave. Non è la prima volta che la chiesetta subisce simili atti, sono in corso accertamenti da parte dei carabinieri e intanto il parroco don Antonello Angioni lancia un appello. «Se qualcuno è a conoscenza di qualche fatto rilevante, contatti subito le forze dell’ordine o chieda un colloquio personale con me».
L’incursione dei vandali è stata scoperta oggi, come ha riferito don Antonello ai parrocchiani. «Con grande dispiacere e rammarico, ancora una volta la chiesa di san Giorgio è stata oggetto di atti vandalici da parte di ignoti» ha spiegato il sacerdote. Presumibilmente l’episodio risale alla tarda serata di martedì. «È stata completamente sfondata la porta esterna che porta alla sacrestia – va avanti - l’altra porta laterale di legno è stata danneggiata». Dai primi riscontri sembra che non sia stato rubato nulla di valore «ma questo non diminuisce la gravità del fatto». È l’ennesimo atto di vandalismo in pochi anni a danno della chiesa di san Giorgio. «Mi auguro che nessuno della nostra comunità abbia a che fare con questo atto di vandalismo che, al di là dei danni materiali, offende il nostro essere cristiani e il nostro essere cittadini di Milis, che hanno a cuore un bene antico e prezioso».
Il sacerdote ha subito avvisato i carabinieri, poi l’appello all’amministrazione comunale affinché la piazza san Giorgio venga illuminata in maniera adeguata per garantire una maggiore sicurezza a tutti.