Meningococco, 1.512 vaccinazioni dopo la morte di Gabriele Pinna
La Asl: «Risposta elevata, non possiamo escludere che il batterio continui a circolare»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
In meno di un mese sono state somministrate gratuitamente 1.512 prime dosi nelle due fasce di popolazione a maggiore rischio: i giovani dagli 11 ai 25 anni ei lavoratori ad alto contatto con il pubblico, come personale scolastico e operatori di uffici e esercizi commerciali. Prosegue la campagna vaccinale contro il meningococco B varata dal dipartimento di Prevenzione della Asl 5 di Oristano lo scorso 13 marzo.
Alle prime dosi dovranno seguire altrettanti richiami a distanza di due mesi. La campagna di vaccinazione era stata avviata dalla Asl a seguito del riscontro di un caso di meningite da menigococco di tipo B su un diciottenne di Ghilarza, patologia che ne aveva provocato il decesso. Oltre al tempestivo avvio della profilassi per le persone che erano entrate in contatto con il giovane, il dipartimento di Prevenzione dell'azienda aveva anche disposto di allargare ulteriormente la protezione per la popolazione, proponendo ai più giovani e ai lavoratori maggiormente esposti, la somministrazione gratuita del vaccino.
«La risposta dei cittadini al nostro appello è stata elevata – ha spiegato la direttrice del dipartimento di Prevenzione Maria Valentina Marras –. Adesso proseguiamo con la campagna: tutti i cittadini che desiderano vaccinarsi potranno farlo esclusivamente previa prenotazione, inviando una e-mail all'indirizzo vaccinazioni@asloristano.it o presentandosi agli sportelli degli ambulatori di Igiene pubblico per fissare l'appuntamento. L'emergenza è finita, dal momento che nei dieci giorni successivi al riscontro del caso di meningite non abbiamo rilevato altri casi, ma non possiamo escludere che il batterio stia continuando a circolare, anche in forma asintomatica».