Dopo i due sequestri a Guspini e Sestu, una terza mega coltivazione è stata scoperta venerdì scorso dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Mogoro e del Nucleo investigativo del Reparto Operativo di Oristano, in stretta sinergia e collaborazione con lo Squadrone Eliportato "Cacciatori di Sardegna" di Abbasanta.

Una piantagione di circa 1.500 mq., composta da quasi 800 piante con infiorescenze mature, di varia altezza, compresa tra i 30 e i 220 cm, nascosta nella fitta vegetazione circostante e innaffiata con un sistema di irrigazione a goccia collegato a grosse cisterne d'acqua.

Dalle analisi effettuate dal Ris di Cagliari è stato riscontrato un livello di Thc del 5%. Arrestato, in flagranza di reato, un 21enne operaio agricolo di Senis, e denunciati un 44enne, allevatore originario di Nuoro, e un 21enne di Ales per produzione, coltivazione e detenzione in concorso di sostanze stupefacenti.

I militari, dopo avere trovato la piantagione, si sono appostati e hanno individuato i tre che hanno cominciato a tagliare le infiorescenze più mature caricandole nel cassone di un grosso pickup. Hanno sbarrato la strada al mezzo che si stava allontanando dalla piantagione con il carico di droga, ma i tre sono riusciti a superare il blocco e fuggire nelle campagne circostanti. I militari hanno però rintracciato subito il 21enne mentre gli altri due, che erano riusciti a far perdere le loro tracce, sono stati individuati solo successivamente.

Nelle campagne e nelle aziende attigue, di proprietà del 44enne allevatore, è stata individuata una vera filiera di produzione della marijuana con aree destinate all'essiccazione e grossi bidoni in plastica con quasi 150 kg di sostanza stupefacente già raccolta.

(Unioneonline/D)

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