Sono morti a ventiquattr'ore di distanza. Uniti per una vita e legati anche nel momento di lasciare l'esistenza terrena. Storia triste, ma anche di un amore più forte della morte quella di una coppia di anziani coniugi di Laconi.

Vincenzo Mameli, 83 anni, se n'è andato martedì nell'ospedale di Isili dove era ricoverato. Sua moglie, Giuseppina Corongiu, 75 anni, è stata stroncata ieri mattina da un malore, mentre era nella camera mortuaria nel nosocomio del Sarcidano, vicino alla salma del marito. Il suo cuore non ha retto al dolore della perdita dell'amato.

Una storia che ha commosso tutta la comunità di Laconi, che questo pomeriggio darà l'ultimo saluto ai coniugi. "Nel dolore la bella testimonianza di un grande amore", ha commentato il parroco padre Fabrizio Cannella.

Vincenzo Mameli e Giuseppina Corongiu vivevano nella loro casa in vico Alagon, nel rione Pauli. Mameli ha fatto il carabiniere per una vita e con la moglie, che tutti in paese chiamavano tzia Peppa, si sono spostati per lavoro in tanti centri dell'Isola.

Vincenzo è stato ricoverato all'ospedale di Isili per alcuni problemi legate alla vecchiaia. Martedì non ce l'ha fatta. Ieri mattina sua moglie era nella camera mortuaria, improvvisamente si è accasciata sul pavimento. Un malore. Così è finita la sua vita. Forse il suo cuore non ha retto al dolore della perdita del suo amato.

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